E mentre risalivo lungo il sentiero
vidi due piccole tartarughe verdi fare l’amore.
Potevano stare sul palmo della mia mano.
E mentre le osservavo incuriosito,
all’improvviso due occhi profondi si tuffarono nei miei.
E tirando fuori la lingua rossa,
una mi suggerì di proseguire.
Il sentiero continuava a salire,
tornante dopo tornante,
finché raggiunsi l’eremo.
Molte erano le stanze e di caldo legno i pavimenti.
Seduti a gambe incrociate stavano giovani guerrieri.
Mi misi accanto a uno di loro
e chiusi gli occhi.
Con la mente vidi allora il maestro dal nero kimono,
giallo oro scintillante la cintura,
e candida barbaneve decorava il volto austero.
Demetrio
…un’ immagine preziosa Deme. Percepisco la delicatezza del tuo animo…