Non potete comprare il vento
Non potete comprare l’aria
Non potete comprare la luna ed il sole
Non potete comprare il fulmine
Esplosero i mari ed i ghiacciai
Esplosero rocce diamanti e paure
Esplosero isole monumenti di marmo e caverne improvvise
Esplose il tempo delle prime cose
Esplose il tempo dei primi sogni e delle pietre amiche
Furono ridisegnati promontori dell’inizio
Furono ridisegnate le fasce orari e i templi della memoria
Furono scritte le nuove regole delle aquile e degli albatros
Furono inventate le frecce del ritorno
Fu inventato il pane del domani
Fu inventato il sentiero della caccia
Furono inventate le città e i comignoli angolari
Furono inventate le regole della guerra e della morte
Fu inventato il potere
Fu inventato il segno della parola
Non potrete mai comprare il dolore delle madri e dei cervi
Non potrete mai comprare il sogno
Non potrete mai comprare la memoria e la fantasia
Non potrete mai comprare la fede
Non potrete mai comprare la paura
Non potrete mai comprare la gioia
Non potrete mai comprare la velocità del falco
Non potrete mai comprare lo sguardo del ghepardo
Non potrete mai comprare la luce dell’intelligenza
Non potrete mai andare nel negozio degli sguardi
Non potrete mai recarvi nella boutique della speranza
Non potrete mai entrare nel mercato del silenzio
Non potrete mai acquistare qualcosa nelle bancarelle
dell’infinito
Non potrete mai comprare la notte
Non potrete mai comprare le lacrime di dio
Non potrete mai comprare il sudore della terra
Nacquero le parole del vento e della vendetta
Nacquero il gioco delle rondini e la tenerezza degli abbracci
Nacque il fumo delle città
Nacque il terrore dell’acciaio e delle corde
Nacquero croci e bandiere senza nome
Nacquero maschere e fontane
Nacquero campane giostre ed aquiloni
Nacquero le urla delle rivoluzioni e delle streghe
Nacquero orologi e pistole avvelenate
Nacquero libri e medicine senza denti
Non potrete mai comprare il domani delle libellule e dei
cortili
Non potrete mai comprare gli addii e gli sguardi della storia
Non potrete mai comprare le dolci sinuosità della
melanconia
Non potrete mai comprare queste parole
Si ringrazia per la collaborazione
Paul Sark
alla faccia del consumismo aggiungerei! 🙂
E’ bellissima Giulio…