Grazie Ari,
anche se ricevo pareri discordi sulla commistione di parole, musica e immagini. Giuro che anche io vorrei scrivere in modo tradizionale, ma mi accorgo che se lo facessi perderei anche quella decina di persone che mi seguono. Insomma il problema è se un autore, pur di comunicare, possa fare qualche “strappo” ad una vecchia regola. Me lo chiedo e non riesco a darmi una risposta decisa. Sono sempre impigliato in una selva di “se” e di “ma” 🙂
Mah, in generale penso che qualche strappo alle regole (auto o etero imposte) sia salutare. Se pensi che i tuoi lettori affezionati non gradirebbero e il loro giudizio per te è cruciale, allora scrivi in forma privata… ma scrivi (anche) come vorresti!
In ogni caso, noi Aironi ti accogliamo sotto qualunque veste, questo lo sai 😉
Mi è piaciuto un sacco questo video! Grande, Mukele!
Grazie Ari,
anche se ricevo pareri discordi sulla commistione di parole, musica e immagini. Giuro che anche io vorrei scrivere in modo tradizionale, ma mi accorgo che se lo facessi perderei anche quella decina di persone che mi seguono. Insomma il problema è se un autore, pur di comunicare, possa fare qualche “strappo” ad una vecchia regola. Me lo chiedo e non riesco a darmi una risposta decisa. Sono sempre impigliato in una selva di “se” e di “ma” 🙂
Mah, in generale penso che qualche strappo alle regole (auto o etero imposte) sia salutare. Se pensi che i tuoi lettori affezionati non gradirebbero e il loro giudizio per te è cruciale, allora scrivi in forma privata… ma scrivi (anche) come vorresti!
In ogni caso, noi Aironi ti accogliamo sotto qualunque veste, questo lo sai 😉