Cappeddu e malu passu dinni beni e stanni arrassu
Cappello (per galantuomo e funzionario) e mali passi, dinne bene ma stanne lontano.
Arrivo in ospedale. A è nella stanza 14 del terzo piano. Ha 19 anni, è in strada insieme alla sua ragazza, insieme si fanno le pere. Ciao A, Ciao Giulio, Ma come stai, che è successo, Eh, un casino guarda, Ti hanno ingessato fino alla spalla, però, sarà stato un casino doloroso. Sì…sai, mi hanno rotto il braccio con un colpo di spranga.
Con un colpo di spranga?
Mah sì, eravamo lì tutti insieme, ho fatto un casino sai e mi hanno picchiato, Ma chi è che ti ha rotto il braccio? Mah, non so, ero fatto di rivotril e bevuto, non ricordo, E adesso, E adesso niente, mi han chiesto se voglio sporgere denuncia ma non mi ricordo niente se non io che corro in mutande per strada, con il braccio che mi fa male.
Giulio
Bella la frase “sarà stato un casino doloroso”… 100% Giulietto! 😉