Nella migliore tradizione del surrealismo boicotto-kabulliano (i soprannnomi storici mio e di Stefano), la storia de “L’autunno di sbieco” prende vie sempre più assurde e così all’Ospedale Santa Chiara di Trento si svolgono una serie di scene strampalate di pianti collettivi e di battaglie campali fra i carabinieri guidati da Alberto Tomba e un manipolo di Schutzen a difesa dell’autonomia tirolese contro le ingerenze statali.
Mi piace molto il primo acquerello… grande, Nicc!