“Non basta esser buoni, bisogna esser buoni a qualcosa”. Vero.
Ma anche esser buoni a qualcosa – di per sé – non basta.
Ché l’ambizione fine a se stessa lascia le cose (che ci fanno rabbia) così come sono. L’ambizione scevra da uno sforzo per socializzare i benefici al di là, l’ambizione affamata di riconoscimenti sociali ed economici, l’ambizione, da sola, non cambia nulla, se non l’identità di chi occupa una posizione privilegiata, mentre tutti gli altri – come prima – faticano.
Spendersi per entrare a far parte dei pochi eletti, dei “chosen few” non basta. Non ammiro chi ci prova, né chi ci riesce. Una battaglia troppo meschina per suscitare la mia ammirazione.
Arianna