A volte come se la vicinanza
fosse solo materiale,
come se le nostre anime
provenissero da galassie diverse.
Come se la vicinanza
fosse solo fisica,
come parlare due lingue differenti
le tue parole mi scivolano via.
A volte come se la vicinanza
fosse solo casuale,
come mettere nello stesso vaso
un fiore vero e uno di plastica.
A volte mi chiedo,
altre i sensi di colpa,
altre ci provo, mi sforzo,
altre mi viene naturale:
mi sto lentamente abituando.
Non so più ormai
dove comincia la recita e dove finisce.