In tutto questo incessante
ripetersi di movimenti
d’ansie e di stagioni,
che attendono accucciate
in spicchi d’ombra
che la sera trasuda,
si ha appena la forza
il coraggio, l’illusione
di gettare uno sguardo
a ciò che rimane di noi,
delle nostre speranze.
Ed è come bere
da un bicchiere sfondato.