Ieri sul tram un uomo si è seduto di fianco a me.
Era vestito con un giaccone liso e sporco, aveva i capelli unti, le mani tagliuzzate, e sporche pure loro. Puzzava.
Puzzava davvero. Tanto. Facevo fatica a stargli vicino.
Non volevo però alzarmi e cambiare posto, perché temevo potesse rimanerci male.
Ho resistito un po’, forse dieci minuti.
Poi mi sono alzata e mi sono avvicinata alle porte d’uscita, fingendo di dover scendere alla fermata successiva. Il tram era abbastanza pieno, c’erano altre persone tra me e quell’uomo. Spero non abbia notato la mia mossa.
E’ successa una cosa da niente, forse.
O forse no.
Arianna
Foto: Mosca 2012
Ciao, Tu forse non lo sai ma esistono anche poveri che non puzzano…questione di dignità. Uno che puzza vuole essere emarginato. Se gli fai un bel gavettone di acqua fredda fai solo una buona azione…
La persona nello specifico non credo avesse una dimora fissa e di conseguenza non so quanto gli fosse possibile accedere a condizioni igieniche dignitose…
Comunque una scarsa cura della propria igiene e spesso e volentieri indice di privazioni più pesanti…l’acqua rimuove l’odore forse, ma temo non ne rimuova le cause.