Un vicino di casa è in cassa integrazione.
Dice che l’ha scelto lui.
Per far lavorare chi ne ha più bisogno.
Sua moglie lavora e sua figlia è andata a convivere.
Dice che può permetterselo.
Ecco, sono queste le cose che mi commuovono.
Sono queste le cose che cambiano le cose, muovono le ombre e le luci e cambiano, ai miei occhi, la visione di quella realtà, che non ha bisogno di noi, per esser vista.
Arianna
Foto: Roma 2014
Mi piace:
Mi piace Caricamento...
Correlati
Pubblicato da arikita
Che ci faccio qui, su questo pianeta? Di preciso non lo so. Me lo chiedo spesso, però. Per ora sono arrivata alla conclusione che sia per contribuire a rendere la realtà interna (me stessa) ed esterna (il mondo in cui vivo) un posto più accogliente per tutti. Per sentire mie le battaglie combattute in nome dell’uguaglianza, della libertà, della giustizia. Per esercitare la compassione e provare a comprendere.
Mostra tutti gli articoli di arikita
Sull’argomento ti consiglio un libro che riesce ad affrontare la questione in maniera ironica, e soprattutto a proporre delle soluzioni valide: “Caronte in cassa integrazione.”
Grazie!
Se ti va, poi fammi sapere come l’hai trovato. Se invece non dovessi più sentirti, per me avertelo fatto scoprire é già una grande soddisfazione. Grazie a te per la risposta! : )