Se potessi scuotere la terra
come quelle palle cólla neve
fatte per diletto o nostalgia.
Se potessi veder uomini
come fiocchi cadere
nello scompiglio dei colori
vicini ai prima lontani, occhi
negli occhi d’altri sguardi
finalmente simili e straniti
e soprattutto
senza maggioranza né bandiera.
Giulio