Lo sguardo si allunga ad abbracciare
paesaggi di polvere, pietre, sterpi.
Si allenta la morsa che sentiamo dentro,
siamo superficie e limite,
orizzonte di noi stessi.
Profumo di rose selvatiche portato dal vento.
Parole in origami attraverso la volta del cielo
Lo sguardo si allunga ad abbracciare
paesaggi di polvere, pietre, sterpi.
Si allenta la morsa che sentiamo dentro,
siamo superficie e limite,
orizzonte di noi stessi.
Profumo di rose selvatiche portato dal vento.
Dopo tutta
questa strada sotto il sole,
sull’asfalto rotto,
eccolo: il deserto.
Siamo arrivati ma
rimane lontano, altrove, qui
solo rocce,
arbusti radi e alcuni
sacchetti di plastica
a sventolare come bandiere.
Ancora una terra
conquistata.
Foto: Iran 2017